Senza se e senza ma. Con il 18,26% delle preferenze, l’abruzzese Antonio Sorgentone è il vincitore della quarta edizione di Italia’s Got Talent. Il virtuoso del pianoforte incanta pubblico e giudici: la Maionchi in delirio per il giuliese accompagnato da un coro sardo.
Il virtuoso del pianoforte supera in volata sia il ‘prestigiattore’ – come ama definirsi – Andrea Paris sia il mimo anni Ottanta Nicola Virdis e conquista, oltre naturalmente al titolo, il premio in palio di 100 mila euro. La vittoria è andata, dunque, al primo Golden Buzzer dell’edizione, assegnato in tempi non sospetti da Mara Maionchi: una che, in questi anni di giurie televisive, ha dimostrato di saper ampiamente riconoscere vincenti e vincitori.
Ma cosa avrà notato l’ex discografica di così speciale nel pianista rock ’n’ roll abruzzese, tanto da volerlo mandare subito in finale dopo un’esibizione soltanto? Senza dubbio la tecnica sopraffina, ma anche lo stile irresistibile del giuliese Sorgentone: un mix tra Renato Carosone e Jerry Lee Lewis che si somma ad una messa in scena irresistibile. Il musicista, infatti, nelle sue performance, oltre a suonare con le mani ha impressionato anche con i piedi e con vocalizzi stravolgenti. In senso letterale, Sorgentone sale sul pianoforte strimpellando con i talloni.
37 anni, abruzzese, Sorgentone è nato in una famiglia di strumentisti e ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di 10 anni. “Vorrei ringraziare i musicisti che sono stati sul palco con me- sono state le sue parole, dopo l’annuncio della vittoria.”Senza di loro non sarei mai riuscito a fare quello che ho fatto”. Con lui sul palco del talent anche un coro sardo.
Dopo aver superato le nove puntate di selezioni, 15 talenti si contendevano il gradino più alto del podio. Stavolta i quattro giurati – Claudio Bisio, Mara Maionchi, Federica Pellegrini e Frank Matano – lasciano ogni decisione al pubblico da casa e si godono la serata condotta da Lodovica Comello.
Il primo a esibirsi è proprio lui: Antonio Sorgendone incanta al pianoforte mischiando il canto sardo col rock. La Maionchi si era già fatta conquistare dal suo sound (premiandolo con Golden Buzzer) e anche stavolta urla “bravo, bravo” accompagnato dalle sue colorite espressioni trasformate in una serie di ‘bip bip’. Altro momento abruzzese quello della coppia di ballerini Alex e Alice (portati in finale da Matano): i fidanzatini ballano sulle note di ‘Somebody to Love’ dei Queen.
Per me era chiaro dalla prima volta che l’ho sentito, che avrei votato per lui. Anche se devo dire, che c’erano veramente altri talenti molto meritevoli. Sarà perché mi piace molto lo stile di musica che fa, oltre la sua bravura ?