Apre i battenti sabato 22 luglio la 50° edizione del Premio Vasto, dedicato all’arte contemporanea. Il tema di quest’anno è il collezionismo.
“Collezionando nel tempo-Frammenti di memoria dalla Collezione Premio Vasto”, a cura di Daniela Madonna, e “Un secolo d’arte moderna e contemporanea dalle collezioni private abruzzesi”, a cura di Silvia Pegoraro, sono i due eventi di punta della cinquantesima edizione del Premio Vasto di arte contemporanea, dal 22 luglio all’8 ottobre alle Scuderie di Palazzo Aragona. L’inaugurazione si terrà sabato 22 luglio, alle ore 18.30.
“Nel 2017 si legge nella nota dell’organizzazione – il Premio Vasto d’arte contemporanea raggiunge l’importante traguardo della cinquantesima edizione, esprimendo il proprio intrinseco dinamismo lungo un articolato percorso di scelte epocali, evoluzioni e ricerche sempre volte a creare un’osmosi efficace tra l’arte attuale ed il territorio di appartenenza. Il tema dell’edizione di quest’anno, Collezionando nel tempo, si ispira al contributo fornito dalla rassegna vastese al collezionismo pubblico e privato. L’atteso anniversario, infatti, offre l’occasione di riflettere su come le opere raccolte dalle istituzioni o dai singoli, pur avendo un’identità ben definita, si rivestono di vita nuova ogni volta che l’osservatore entra in comunicazione con esse, accarezzandole con lo sguardo, interrogandole in rapporto al proprio mondo interiore, velandole di significati esclusivi. Nella mostra vastese lo stupore del collezionista che passa in rassegna i capolavori acquisiti negli anni diventa un’emozione condivisa con il pubblico dei visitatori di oggi. Le teche si schiudono, i quadri e le sculture si mostrano rivelando orizzonti di senso, i valori estetici fluiscono in un circolo virtuoso che muta l’incontro celebrativo in dialogo propositivo.
L’esposizione racchiude due sezioni: la prima, a cura di Daniela Madonna, presenta alcune delle acquisizioni riunite dal Premio Vasto nella sua storia pluridecennale e destinate ad essere accolte in modo permanente, sin dagli intenti iniziali della manifestazione, nei Musei Civici della città. La seconda sezione, a cura di Silvia Pegoraro, estrapola da preziose collezioni abruzzesi testimonianze di grande rilievo dell’arte moderna e contemporanea, con l’apporto delle opere di grandi maestri – da Balla a De Chirico, a De Pisis, da Burri a Tàpies, da Ceroli a Schifano, a Warhol – tra cui numerosi e importanti inediti”.
Questi gli artisti in mostra:
Frammenti di memoria dalla Collezione Premio Vasto, a cura di Daniela Madonna:
Esposizione: Matteo Basilé, Guido Biasi, Robert Carroll, Antonella Cinelli, Carlo D’Aloisio da Vasto, Gioxe De Micheli, Alberto Di Fabio, Gigino Falconi, Giannetto Fieschi, Alberto Gianquinto, Piero Manai, Andrea Mariconti, Gaetano Memmo, Marcello Muccini, Adriano Nardi, Matteo Pugliese , Emilio Tadini, Marco Verrelli, Dany Vescovi, Vanni Viviani.
Un secolo d’arte moderna e contemporanea dalle collezioni private abruzzesi, a cura di Silvia Pegoraro.
Franco Angeli, Arman, Ugo Attardi, Giacomo Balla, Costantino Barbella, André Barelier, Gianfranco Baruchello, Mirco Basaldella, Gianni Bertini, Pompeo Borra, Alberto Burri, Ennio Calabria, Duilio Cambellotti, Basilio Cascella, Michele Cascella, Tommaso Cascella, Carlo Cattaneo, Mario Ceroli, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Carmine Di Pietro, Giosetta Fioroni, Pietro Gilardi, Piero Guccione, Maria Lai, Renato Mambor, Marcello Mariani, Andrea Martinelli, Carlo Mattioli, Fausto Melotti, Sante Monachesi, Gianmarco Montesano, Andy Moses, Hidetoshi Nagasawa, Mimmo Paladino, Vito Pancella, Alessandro Papetti, Augusto Perez, Mario Schifano, Giuseppe Spagnulo, Franco Summa, Antoni Tàpies, Marco Tirelli, Valeriano Trubbiani, Sergio Vacchi, Giuliano Vangi, Luciano Ventrone, Renzo Vespignani, Andy Warhol.