In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, nell’ambito della didattica a distanza per il Covid-19, la scuola Mazzini di Pescara ha chiuso l’anno con la piantumazione casalinga.
Anche l’orto è in dad: gli alunni e le alunne della Mazzini hanno vissuto ieri una mattinata speciale, a completamento del percorso effettuato durante l’anno scolastico. Partendo dai semi, i ragazzi hanno seguito il ciclo vitale delle piante fino a vedere lo sviluppo di nuovi semi. Quest’anno in maniera diversa a causa del Covid-19, ma altrettanto significativa, dopo aver piantumato nei vasi e nell’orto di casa le loro piante, hanno condiviso le rispettive attività. Tra ampie riflessioni e consigli di buon senso per la difesa dell’ambiente, alla fine ciascuno ha mostrato i propri lavori.
“Attraverso l’orto didattico – si legge nella nota della scuola – alunne ed alunni capiscono lo stretto legame con la natura e l’importanza del rispetto dell’ambiente. In una società sempre più a rischio di cementificazione è molto importante dedicare attenzione alle pratiche verdi anche tra banchi e lavagne, ed è bellissimo vedere i giardini delle scuole sottratti all’incuria, fiorire e diventare luogo di gioco e apprendimento per bambini e ragazzi.
Nell’orto s’impara che la diversità è una ricchezza che va coltivata e custodita. Lo scopo è quello di valorizzare la biodiversità nel mondo vegetale, per giungere a un’accezione più ampia della biodiversità in termini culturali e umani. Abbiamo dato ampio spazio allo studio del compostaggio perché i rifiuti stanno aumentando e costituiscono un problema urgente di cui dobbiamo occuparci. Il compostaggio non è altro che una semplice tecnica per riciclare i rifiuti organici della cucina e del giardino. Sono stati realizzati orti e giardini in bottiglia per osservare la natura e i suoi diversi elementi, tutti presenti nel piccolo ecosistema e interagenti tra loro, con materiale rigorosamente riciclato”.
Ai ragazzi è stato anche proposto il connubio tra arte e natura: per comunicare l’idea di bellezza e armonia hanno scritto i loro pensieri su “Mare e cielo al tempo del Coronavirus”,ispirandosi alle foto realizzate da un appassionato fotografo, Giuseppe Baldassarre. Le attività svolta dalla classe ID della scuola secondaria di I grado G.Mazzini hanno avuto come referente la professoressa Carla Antonioli. La dirigente scolastica dell’istituto è la professoressa Elena Marullo.
“È il momento per la Natura”, questo il motto scelto della Giornata Mondiale dell’Ambiente 2020, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1972 e arrivata durante la pandemia mondiale da Covid-19.