Tra gli attestati di Alfiere della Repubblica, conferiti dal presidente Mattarella a 25 giovani, ci sono anche due ragazzi abruzzesi “costruttori di comunità”.
I costruttori di comunità sono i giovani che, attraverso la testimonianza, l’impegno e le azioni coraggiose e solidali, rappresentano un modello positivo di cittadinanza. Ma gli Alfieri della Repubblica sono anche un esempio significativo dei tanti ragazzi meritevoli presenti nel nostro Paese. I giovani abruzzesi che hanno ricevuto l’attestato d’onore dal presidente Sergio Mattarella sono Mirco Frattura, 15 anni, residente a L’Aquila, e Francesca Nardangeli, 18 anni, residente a Castelli (Teramo).
Per Mirko la motivazione che accompagna il conferimento è la seguente: “Per la passione educativa e la capacità di mettersi in gioco, organizzando sport e laboratori per i più piccoli e divenendo un modello positivo per i coetanei”.
E questa la motivazione per Francesca: “Per il generoso impegno in favore della sua comunità, per il contributo alla resilienza dopo gli eventi sismici del 2016 e 2017 e alla costruzione di reti di solidarietà in favore delle persone più fragili”.
L’Attestato d’Onore è una benemerenza dello Stato istituita dal presidente Giorgio Napolitano e riservata ai cittadini italiani, anche residenti all’estero, che al momento della segnalazione, non abbiano ancora compiuto il diciottesimo anno di età, e ai cittadini stranieri residenti nel nostro Paese, che siano nati in Italia o abbiano frequentato con profitto le scuole italiane per almeno cinque anni. Il titolo di Alfiere della Repubblica viene conferito al fine di mettere in luce eccezionali benemerenze nel campo dello studio, della cultura, della scienza, dell’arte, dello sport, del volontariato. Viene insignito chi, con singoli atti o comportamenti ispirati ad altruismo e solidarietà, propone modelli di comportamento positivi delle nuove generazioni.
L’Attestato d’Onore è conferito dal Presidente della Repubblica Italiana su proposta del Segretario Generale della Presidenza della Repubblica, sentita un’apposita Commissione Valutativa.
“E’ un grande onore che non mi aspettavo, sono stato colto di sorpresa – ha dichiarato all’Ansa Mirco Frattura – Sono un animatore del punto luce dell’Aquila gestito da Save the Children, dove mi occupo di animazione per i bambini durante l’estate e l’inverno do una mano con i compiti. Questa estate sono andato a fare un’esperienza in Francia, dove c’erano ragazzi provenienti da tutto il mondo, per due settimane. Sono riuscito a mettermi in gioco a stringere nuove amicizie”.