E’ morto l’escursionista soccorso sul Gran Sasso. Le delicate operazioni di recupero sono state condotte dal servizio di elisoccorso di soccorso alpino e 118. Fatale un malore per Giuseppe Ioannucci, molto noto a San Vittorino.
Difficilissime le manovre a causa del forte vento in montagna. E’ stato un malore, probabilmente un infarto, ad uccidere Giuseppe Ioannucci un 49enne dell’Aquila. L’uomo è stato ritrovato disteso a terra da due scialpinisti di passaggio. Il 49enne stava salendo con gli sci su Monte Aquila. Molto noto negli ambienti montani per la sua grande passione per lo sport in alta quota, gestiva insieme ai fratelli un’autofficina nella frazione di San Vittorino. Le operazioni di recupero sono state condotte da Soccorso alpino e 118 con l’eliambulanza. Le manovre sono state difficili anche a causa del forte vento che in quel momento soffiava in montagna. Giuseppe Ioannucci era un esperto frequentatore del Gran Sasso ed era solito andare proprio su Monte Aquila.La salma è stata trasportata all’ospedale dell’Aquila. Ioannucci lascia la moglie e una bambina.
Il cordoglio dell’Amministrazione comunale dell’Aquila
“Come assessore al commercio, a titolo personale e della municipalità aquilana, mi unisco al cordoglio per la scomparsa di Giuseppe Ioannucci. Giuseppe era un aquilano autentico, dedito al territorio e alla sua attività. Una persona generosa e positiva, che affrontava la vita sempre con il sorriso. Alla madre Ivana, ai fratelli Domenico e Cristian, alla compagna Sara ed alla figlia Michelle le più sentite condoglianze”, lo afferma l’assessore comunale al Commercio e vice sindaco, Raffaele Daniele.