Era nell’aria già da giorni, ora l’accordo è nero su bianco: a Lanciano la multinazionale Scattolini diventa gestore della San Marco, salvi 163 lavoratori.
L’accordo è stato firmato da Fim, Fiom e Uilm. La Scattolini, che produce cassoni fissi e ribaltabili, l’ha spuntata sulla Blutec, che pure aveva una sorta di diritto di prelazione avendo gestito la San Marco nella fase post-fallimentare. Dalla parte della multinazionale ha pesato la volontà di salvare tutti i dipendenti, mentre la Blutech aveva parlato di circa 80 esuberi inevitabili. Ma le difficoltà non sono comunque archiviate per i lavoratori della San Marco, visto che dal 1° aprile saranno messi in cassa integrazione straordinaria per due anni, durante i quali l’azienda subentrata dovrebbe procedere alla riorganizzazione, e che perderanno premi di produzione e superminimi. Resta indefinito invece il futuro delle due aziende satellite della San Marco, la Sogeco e la Essegiesse, fabbriche acquistate dalla Biotech. Del destino di questi lavoratori, una quarantina, se ne parlerà più avanti.