Fine di un incubo per i residenti di un condominio di via Savonarola a Pescara vissuti nel terrore per 2 mesi sotto le costanti minacce di un 42 enne, noto alle forze dell’ordine, finalmente arrestato.
Girovagava negli spazi comuni in condizioni psicofisiche alterate, a torso nudo oppure con abiti sporchi, minacciando di dar fuoco allo stabile. Inveiva ad alta voce suonando ripetutamente ai campanelli delle porte ed ai citofoni, nonché compiendo atti incendiari tali da cagionare nei confronti di tutti i residenti un perdurante e grave stato di timore ed ansia per la propria incolumità personale e per quella dei familiari.Dopo due mesi circa di inferno con l’arresto di ieri possono tirare un sospiro di sollievo le famiglie in ostaggio di questo soggetto.
Nei confronti del 42 enne è scattata anche l’accusa di aver provocato, il 29 settembre, un incendio che ha interessato i locali dell’appartamento a lui in uso appiccando il fuoco al letto e le cui fiamme sono state domate solo grazie all’intervento dei vigili del fuoco ivi intervenuti. Nel corso della mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pescara lo hanno arrestato: ora sconterà i domiciliari in una comunità di recupero.