Riscontro soddisfacente dal presidio del Coordinamento ERP organizzato stamane a L’Aquila, a Palazzo Silone: sì alla velocizzazione del cronoprogramma relativo alla ricostruzione.

L’esito dell’incontro del Coordinamento ERP con l’assessore Quintino Liris e il referente ATER, l’avvocato Isidoro Isidori, è stato comunicato in una nota dello stesso Coordinamento:

“Il presidio del Coordinamento E.R.P. fatto questa mattina presso Palazzo Silone ha portato ad un positivo incontro con l’assessore Quintino Liris e con il Referente dell’ATER l’avvocato Isidoro Isidori. Infatti le questioni principali poste dal Coordinamento  hanno trovato un positivo riscontro. In particolare, per quanto riguarda il cronoprogramma di ricostruzione del patrimonio ERP, è stata recepita l’ipotesi di una velocizzazione, senza però aderire all’ipotesi proposta dal Coordinamento ERP di appaltare tutti i progetti ATER, con un vero e proprio shock economico e occupazionale per il cratere (da tutti invocato !).
Per quanto riguarda l’annosa questione dei canoni sociali, che da anni rimangono illegittimamente inapplicati agli inquilini ATER colpiti dal sisma e costretti ad andare al Piano Case, è stata concertata l’ipotesi di un intervento legislativo della Regione per coprire con un fondo specifico  la differenza tra gli affitti richiesti dal Comune e i (più equi) canoni imposti dalla Legge Regionale 96/96. Il referente ATER, l’avvocato Isidori, si è impegnato a verificare il numero degli affittuari ATER che dimorano nel Piano Case con le relative somme necessarie per l’integrazione dei canoni.
Il Coordinamento E.R.P. non può che valutare positivamente la disponibilità dimostrata dalle autorità riservandosi una verifica sugli atti concreti fra 10/15 giorni per poi intraprendere eventuali ulteriori azioni”.