Sfugge al controllo della nonna in un locale, vicino alla stazione ferroviaria di Roseto, dove lavora la mamma: bimbo di due anni si ferisce infilando la mano in una impastatrice.
Si è reso necessario il trasferimento in elisoccorso al ‘Salesi’ di Ancona per il bimbo di due anni e mezzo rimasto gravemente ferito ad una mano. Il piccolo non sarebbe in pericolo di vita ma bisognerà intervenire sull’arto rimasto intrappolato nella impastatrice. L’incidente è accaduto a Roseto: nonna e nipote stavano pranzando in una pizzeria poco distante dalla stazione ferroviaria quando il piccolo, di due anni e mezzo, è sfuggito al controllo della nonna finendo la sua corsa in cucina. Lì non ha resistito alla curiosità e ha infilato la manina sinistra, e parte del braccio, in una impastatrice in quel momento in funzione. Ha riportato lo schiacciamento della mano e dell’avambraccio sinistri senza smembramento e senza gravi ripercussioni sull’apparato circolatorio. Questo farebbe escludere il rischio di un’amputazione.
A fornire ulteriori, preziosi,dettagli sulla vicenda i Vigili del Fuoco di Roseto tra i primi ad accorrere sul luogo dell’incidente. Sono proprio loro a precisare, infatti, che il piccolo si è ritrovato nella cucina della pizzeria per aver seguito la mamma che, lavorando nel locale, stava iniziando il turno. Una volta vicino all’impastatrice, il giubbino del piccolo è finito nell’attrezzo da cucina che ha cominciato a muovere le pale interne. Sono stati i vigili del fuoco a liberare il braccio del piccolo smontando parti del macchinario. Dopo una prima medicazione a bordo di un mezzo del 118 di Roseto accorso sul posto, si è disposto il trasferimento del bimbo al ‘Salesi’ di Ancona: l’eliambulanza si è alzata in volo dal parcheggio del palazzetto dello sport.
Carabinieri di Roseto al lavoro, con gli ispettori del Lavoro della Asl di Teramo, sul luogo dell’incidente.