Presentate dalla Guardia costiera le nuove autovetture “Stop Co2” elettriche a basso impatto ambientale da impiegare nelle aree marine protette, riducendo al minimo qualsiasi forma di inquinamento.
L’iniziativa della Guardia costiera punta a preservare la fauna e la flora, presenti in queste realtà protette, dall’inquinamento atmosferico e acustico non solo per assicurare una migliore vivibilità nei centri urbani, ma anche per salvaguardare il patrimonio faunistico nelle zone oggetto di particolare tutela ambientale. II progetto fa parte di un accordo che il Comando generale del corpo delle Capitanerie di porto ha stipulato con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e dei mari per realizzare servizi di osservazione e prevenzione degli impatti dei cambiamenti climatici nelle aree marine protette. Il tutto mediante l’acquisto e l’utilizzo di autoveicoli alimentati ad energia elettrica e di infrastrutture di ricarica da impiegare per lo svolgimento dell’attività di sorveglianza e di monitoraggio, come ha spiegato il capitano di vascello Salvatore Minervino (direttore marittimo dell’Abruzzo del Molise e delle Isole Tremiti).