Consegna , venerdì prossimo a Teramo, dei riconoscimenti ai vincitori dell’edizione 2016 del premio “ Turismi accessibili”.
Saranno consegnati venerdì prossimo, alle ore 11, a Teramo i riconoscimenti ai vincitori dell’edizione 2015/2016 del primo premio nazionale “Turismi accessibili- Giornalisti, Comunicatori e Pubblicitari superano le barriere” bandito dalla Onlus abruzzese Diritti Diretti , di cui è presidente al giornalista Simona Petaccia. La cerimonia di premiazione sarà ospitata dall’aula tesi della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo. i riconoscimenti saranno consegnati dal magnifico Rettore dell’Ateneo , il professore Luciano D’Amico , e dalla presidente della Onlus “Diritti Diretti” Simona Petaccia. Il vincitore è Nicola Tupputi.
La presidente Petaccia afferma : “abbiamo scelto l’Università di Teramo perché è quella che, nella nostra regione, ospita la Facoltà di Scienze della Comunicazione e Diritti Diretti concentra molta della sua attività riguardante il turismo accessibile proprio sull’importanza di una comunicazione professionale che gli faccia oltrepassare la sua dimensione settoriale. Sono, infatti, convinta che la comunicazione sia un tassello fondamentale per la diffusione del turismo per tutti perché tuttora esiste un contrasto tra ciò che la maggior parte degli esperti in progettazione universale desidera comunicare e quello che, invece, riesce a far percepire al pubblico e ai media. I primi parlano di progetti per tutti i cittadini e per tutti i turisti, ma i secondi capiscono che si tratta di solidarietà verso i disabili oppure di obbligo legislativo. .C’è quindi bisogno di professionisti che riescano a sdoganare il settore dalla “banalità di fare del bene”, per mostrare alla gente comune e ai manager pubblici/privati come l’accessibilità possa migliorare un territorio e la sua offerta turistico – culturale (pubblica e privata), con notevoli progressi sulla vivibilità delle persone che lo visitano/abitano oltre che sui profitti per il mondo delle imprese. Ecco perché il nostro premio è dedicato a giornalisti, comunicatori e pubblicitari”.