5 giorni di sciopero per i giudici “precari” anche in Abruzzo con il rischio di rinvio per almeno il 50% dei processi in calendario.
Le categorie interessate sono quelle dei giudici di pace e dei Pm Onorari che oramai da un anno portano avanti la loro battaglia contro la riforma del ministro Orlando non in linea, a loro dire, con le direttive e le prescrizioni imposte dall’Europa. Lo sciopero a livello nazionale provocherà il rinvio tra l’80% ed il 90% dei processi, in Abruzzo la stima é più bassa perché non dovrebbe esserci un’adesione massiccia. Secondo i sindacati di categoria nella riforma Orlando si segnalerebbero gravi forme di violazione all’ordinamento comunitario, con l’esaltazione del precariato, la previdenza sociale tutta a carico dei magistrati ed aumento più del doppio delle funzioni e delle competenze in particolare per i magistrati onorari. I sindacati sono altresì convinti che questa riforma sarà rispedita al mittente da tutti i più importanti organismi europei, in particolare dalla Corte di Giustizia. Gli scioperi proseguiranno in tutti i palazzi di giustizia italiani ed abruzzesi con cadenza mensile fin quando non ci sarà un passo in dietro da parte del Governo.