Gli uomini del Nucleo Tributario della Guardia di Finanza di Pescara negli uffici della Saga: i militari hanno acquisito i documenti parte di un faldone aperto a luglio scorso.
I militari, su mandato firmato dai sostituti procuratori Anna Rita Mantini e Gennaro Varone, si sono presentati negli uffici della Saga, la società che gestisce l’aeroporto d’Abruzzo, e avrebbero acquisito alcuni documenti parte di un faldone aperto a luglio scorso. Un’inchiesta partita lo scorso anno da un esposto del comandante Emidio Isidoro alla quale se ne sarebbe aggiunta un’altra che starebbe, condizionale d’obbligo, focalizzando bilanci e spese per lavori finanziati e realizzati senza una gara pubblica. In particolare, sull’utilizzo dei finanziamenti da parte della Saga c’è anche l’attenzione della Commissione europea concentrata a verificare se si sia trattato di “aiuti di Stato” per risollevare i bilanci. Tra i documenti acquisiti ci sarebbe anche l’ultimo contratto sottoscritto con la Ryanair. A proposito della compagnia di volo irlandese, domani vi sarà una conferenza stampa per la presentazioni di nuovi collegamenti da e per Pescara.