“La FIOM colpita da un lancinante dolore per la drammatica morte del Compagno Marco Di Rocco, esprime l’assoluto disappunto per le congetture riportate da alcuni mezzi d’informazione e da alcuni social network”.
Così un comunicato giunto poco fa in redazione a firma della Fiom, Segreteria regionale. La vicenda è quella di Marco Di Rocco morto suicida giovedì pomeriggio a Pescara. Una morte che ha scosso il mondo sindacale tutto, la città di Lanciano e quanti conoscevano Marco. Oggi la Fiom precisa e spiega in un comunicato stampa la propria posizione in merito al dramma di un uomo e della famiglia che ha lasciato.
“Il Compagno Di Rocco è stato uno straordinario dirigente sindacale, la FIOM lo ha sostenuto convintamente in tutte le fasi della sua vita professionale e non solo. Mai ha ritenuto utile licenziarlo. La nostra Organizzazione Sindacale non ha mai trascurato le difficoltà personali delle Compagne e dei Compagni, cercando, se era possibile, in tutti i modi di assecondarne le richieste. Affermare, da parte di quanti non conoscono la reale situazione che la FIOM ha licenziato Di Rocco è falso e danneggia l’organizzazione in cui Marco ha creduto E militato con passione. La FIOM a tutela della propria immagine e a tutela dell’immagine del dirigente sindacale Marco Di Rocco diffida quanti, non conoscendo la situazione, esprimono concetti fantasiosi in merito al tragico gesto compiuto dal Compagno. Alla famiglia Di Rocco esprimiamo la più assoluta vicinanza“.
I funerali di Marco Di Rocco si terranno domani, lunedì 1° agosto, a Lanciano presso la chiesa parrocchiale di Sant’Antonio alle 17.
E fanno anche i funerali in chiesa? Non si vergognano?