È scomparso nel pomeriggio di oggi Ugo Capecchi, autentico pioniere del commercio pescarese e per oltre cinquant’anni dirigente apicale della Confcommercio di Pescara.
“Se ne va un pezzo della storia di Pescara – commenta il presidente della Confcommercio di Pescara, Franco Danelli – ed in particolare di quella Pescara capace di attrarre imprenditori illuminati e lungimiranti come Capecchi che, pur essendo toscano doc, fu colpito dalla nostra città e scelse di trasferirsi in essa per vivere e intraprendere gradualmente quelle attività di alto profilo nel settore della biancheria e dei tessuti che sono divenute uno dei fiori all’occhiello del commercio pescarese”. “Qualità, competenza e gentilezza nel servizio hanno reso il marchio Capecchi noto a livello nazionale – aggiunge – e rappresentavano alla perfezione lo spessore umano, la capacità e la contagiosa simpatia del suo fondatore. Ma la Confcommercio di Pescara piange anche una colonna dell’associazione, uno dei dirigenti che per oltre cinquant’anni ha ricoperto cariche apicali all’interno di essa come componente della Giunta, come Presidente del settore Abbigliamento e come Presidente del Patronato Enasco. Un dirigente che credeva nell’associazionismo, che si è battuto in ogni frangente per l’unità dei commercianti e che ha portato avanti con ostinazione e coraggio battaglie fondamentali a tutela delle imprese”. Ugo Capecchi lascia la moglie, le figlie.