Si è spento alla vigilia dei suoi 80 anni l’affermato e poliedrico autore abruzzese Giuseppe Martocchia, il professore popolese chiamato ” il signore della cultura”.
Un viaggio nell’antica Grecia, quella di Omero e dei suoi eroi trasformato in una appassionante giallo che imprigiona e appassiona: è «Obelos – il segreto di Demetrio» l’ultimo romanzo di Giuseppe Martocchia, affermato e poliedrico autore abruzzese morto ieri alla vigilia dei suoi 80 anni. Da tutti conosciuto e definito come ” il signore della cultura”, il professor Martocchia è stato per decenni docente di materie letterarie con l’amata moglie Rita Zaino. Nato a Popoli nel 1938, laureato in Lettere classiche alla Sapienza di Roma ha insegnato per oltre 30 anni latino e greco prima a Roma e poi al liceo Ovidio di Sulmona. Ha svolto per molti anni una intensa attività politica e sindacale anche nella sua amata terra natia, Popoli, dove ha ricoperto anche cariche amministrative e dal 2004 dirigeva la locale Università della Terza Età.Oggi a ricordare questo uomo raffinato, elegante, dalla penne arguta e dall’eloquio poliedrico è l’intero mondo culturale abruzzese e non.