Fare il punto sui danni provocati dal terremoto per mettere nero su bianco le ultime normative già approvate e in corso di approvazione. Così ieri Coldiretti in un incontro allargato alle aziende teramane lesionate dal sisma.
Grande partecipazione all’incontro promosso da Coldiretti che si è svolto a Teramo per dar voce alle aziende agricole lesionate dal terremoto. Nel corso dell’incontro, il Direttore di Coldiretti Massimiliano Volpone, introducendo i lavori, ha sottolineato la celerità delle istituzioni nell’emissione delle normative e, in particolare, l’attenzione ottenuta per il settore agro-zootecnico. Ad illustrare i dettagli delle disposizioni legislative è stato invece Bruno Petrei, il rappresentante di Coldiretti Abruzzo che siede dal 2009 al tavolo del Comitato delle Attività Produttive, organismo istituito all’indomani del terremoto del 6 aprile, che si sta occupando insieme ai Sindaci dei Comuni ricadenti nel ‘cratere’ dei recenti e nuovi eventi. La neoeletta presidente provinciale teramana, Emanuela Ripani, ha invece evidenziato “la grande sofferenza che vivono le imprese agricole in questo momento di incertezza ma anche la grande forza che il mondo rurale riesce a dimostrare in questi momenti di crisi” chiedendo la collaborazione e l’impegno delle istituzioni di non abbassare la guardia verso l’emergenza. Alla riunione, hanno inoltre partecipato alcuni Sindaci portando testimonianze e contributi diretti. L’incontro sulle normative riguardanti i danni del terremoto è stato replicato anche nella provincia aquilana, con un incontro nel Comune di Montereale a cui hanno partecipato le aziende agricole aquilane dei comuni colpiti.