Solo se serve e solo in quantità adeguata: l’acqua potabile è un bene prezioso e sempre meno disponibile, per questo l’Aca di Pescara invita i sindaci dell’Ente d’Ambito a sensibilizzare la cittadinanza al consumo responsabile.
L’acqua potabile, chiarisce l’Azienda Consortile Acquedottistica – va consumata responsabilmente, “limitandosi esclusivamente agli stretti bisogni igienico-sanitari e domestici”.
“Vista la stagione estiva in corso – spiega l’ingegner Lorenzo Livello, direttore tecnico Aca – e a causa delle alte temperature di questi giorni, che determinano consumi anomali e conseguenti abbassamenti dei livelli idrici dei serbatoi presenti sul territorio, con carenza in distribuzione, in special modo nelle ore di punta e nei fine settimana, abbiamo invitato le amministrazioni a sensibilizzare la cittadinanza sul tema del risparmio idrico”.
Di fatto si chiede alle amministrazioni di vietare il lavaggio di aree cortilizie e piazzali, il lavaggio domestico di veicoli a motore, l’innaffiamento di giardini, orti e prati, il riempimento di piscine, fontane ornamentali, vasche da giardino e il funzionamento di fontanelle a getto continuo.