Test negativo: non è affetto da febbre suina il marito, ricoverato da domenica scorsa all’ospedale de L’Aquila, di una delle due donne decedute nei giorni scorsi per il virus H1N1.
La conferma arriva a mezzo comunicato stampa intorno alle 17.45: a specificare diagnosi e bollettino medico aggiornato è l’ufficio stampa della Asl1. L’uomo era stato ricoverato domenica scorsa a L’Aquila, nel reparto di malattie infettive, e da allora è progressivamente migliorato con le cure di antibiotici. Non ha la febbre da diversi giorni e deambula: tra domani e dopodomani sarà dimesso. Il responso è arrivato nel primo pomeriggio dall’ospedale ‘Spallanzani’ di Roma, a cui erano stati inviati dei campioni prelevati dal paziente per essere sottoposti alle analisi di laboratorio. ‘L’uomo, che al momento del ricovero nel reparto di malattie infettive di L’Aquila, in via precauzionale era stato posto in isolamento, ha in realtà una comune forma di infezione alle vie aeree superiori. Già dal giorno successivo al ricovero (lunedì scorso) nel reparto di malattie infettive del San Salvatore, diretto dal dr. Alessandro Grimaldi, l’uomo è andato progressivamente e rapidamente migliorando, al punto da non aver più avuto neppure febbre. Alla luce di questo quadro, caratterizzato da valori clinici tornati nella norma il paziente, che attualmente è in buone condizioni e deambula senza grossi problemi, potrebbe essere dimesso tra domani e dopodomani’.