Sono circa 500 famiglie a lanciare un appello ai vertici Ater, e alla politica tutta, affinchè le criticità strutturali che denunciano da anni vengano sanate e risolte. Parliamo di alloggi nati Gescal nel 1974 e poi assorbiti dall’Ater.
E’ un intero quartiere, a due passi dalla prima parte della zona colli di Pescara, nato nel 1974 come Gescal e poi diventato di gestione Ater. Gescal (acronimo di GEStione CAse per i Lavoratori) era un fondo destinato alla costruzione ed alla assegnazione di case ai lavoratori, nato dalla trasformazione del Piano INA-Casa e disciplinato dalla legge 14 febbraio 1963. Un piccolo quartiere in un grande quartiere, quale è quello dei colli di Pescara, dove vivono soprattutto anziani e famiglie con redditi spesso molto bassi, eppure nonostante questo negli anni hanno destinato i pochi risparmi di una vita per lavori urgenti e strutturali che, oggi denunciano, avrebbe dovuto gestire l’Ater. Questa mattina, insieme al consigliere pentastellato Domenico Pettinari, hanno mostrato alla nostra telecamera infiltrazioni e crepe in muri portanti, balconi pericolanti e strade dove piccole buche negli anni hanno assunto le dimensioni di veri crateri. In tanti si sono radunati in un piccolo cortile e hanno lanciato un appello dal microfono del Tg8 affinchè ‘chi di dovere intervenga prima che qualche situazione strutturale già al limite provochi qualcosa di serio’.