Dopo Ryanair a rischio anche Alitalia? Secondo l’ex assessore comunale, a Pescara, Armando Foschi sì: ‘l’aeroporto di Pescara rischia di veder esplodere anche il bubbone con Alitalia, pronta a levare le tende’.
‘Sembrerebbe – dice Foschi – che la compagnia di bandiera nazionale abbia deciso di spostare i vettori presenti a Pescara, i Saab 2000 e gli ATR 72, sulle rotte di Ancona e Trieste, dove sono venuti meno i collegamenti con i due Atr della Mistral Air. Una decisione che dovrebbe scattare dal mese di ottobre e che si tradurrebbe con la chiusura delle tre
linee giornaliere con Fiumicino, che tanto successo hanno riscosso nell’ultimo anno’. Foschi aggiunge poi la sua personale interpretazione affermando ‘sia, anche questa, colpa della totale assenza di dialogo con l’attuale governance della Saga e della totale assenza di considerazione da parte del nuovo Governo regionale nei confronti della politica del
trasporti sul nostro territorio. A questo punto, fuori Ryanair, fuori Alitalia, per lo scalo d’Abruzzo si aprono le porte per il de profundis’.