L’8 dicembre in Abruzzo , come da tradizione cattolica, si allestiscono alberi e presepi. Mini sondaggio del Tg8.
Natale si avvicina e il clima di festa in negozi , vie cittadine e nelle abitazioni si crea con addobbi, alberi e presepi. Chi segue le indicazioni fornite dalla chiesa cattolica sceglie solitamente l’8 dicembre, giorno in cui si festeggia l’Immacolata Concezione della beata Vergine, come data per la preparazione e l’allestimento dell’albero di Natale e del presepe. Ma nelle case degli abruzzesi questa tradizione persiste ancora oppure, come avviene ormai da molto tempo negli esercizi commerciali , si procede agli allestimenti con molto anticipo? I risultati di un mini-sondaggio di Rete8 confermano che la tradizione viene rispettata da molte famiglie.
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height=315A chi desidera festeggiare il Natale senza riferimenti alla religione cattolica, la data più indicata per la preparazione dell’albero è quella del solstizio d’inverno e cioè il 21 dicembre. Anticamente prima che le feste natalizie fossero assorbite dalla religione cattolica il Natale era una festa pagana, nota anche con il nome di Yule, nata proprio in funzione dell’arrivo dell’inverno e del nuovo ciclo solare. Nel milanese , per esempio, l’albero di Natale viene preparato a Sant’Ambrogio, patrono della città, il 7 dicembre. Altrove, in Puglia, si comincia il 6 dicembre per San Nicola, a New York, al Rockefeller Centre l’albero viene messo il primo di dicembre , mentre nelle case americane lo si addobba proprio la notte della vigilia di Natale, il 24 dicembre.Ma gli addobbi quando si ripongono nelle loro scatole? Riferendoci a un noto proverbio, l’albero di Natale si toglie il 6 gennaio ovvero il giorno dell’Epifania, che secondo un detto popolare tutte le feste porta via. Al pari delle date precedenti, però, anche in questo caso si tratta di una convenzione: c’è chi lo toglie prima e chi lo lascia qualche giorno in più.
NOTIZIE SULL’ IMMACOLATA CONCEZIONE:
L’Immacolata Concezione è un dogma cattolico, proclamato da papa Pio IX l’8 dicembre 1854 con la bolla “Ineffabilis Deus”, che sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento. Tale dogma non va confuso con il concepimento verginale di Gesù da parte di Maria. Il dogma dell’Immacolata Concezione riguarda il peccato originale: per la chiesa Cattolica ogni essere umano nasce con il peccato originale e solo la Madre di Cristo ne fu esente, in vista della venuta e della missione sulla Terra del Messia. A Dio piacque che la Vergine dovesse essere la dimora senza peccato per custodire in grembo in modo degno e perfetto il Figlio divino fattosi uomo.