A Castel di Sangro il Festival e la Giornata Mondiale della pesca a mosca

Il 22 e 23 giugno Castel di Sangro si svolge il 21° Sim Fly Festival 2024 e la quarta edizione della Giornata Mondiale della pesca a mosca – World Fly Fishing Day – WFF day

Una iniziativa che si tiene in tutto il mondo e che in Italia è organizzata dalla Scuola di pesca a mosca, presieduta da Osvaldo Galizia, e si svolgerà a Castel di Sangro.

Il presidente Osvaldo Galizia spiega che “Per festeggiare la giornata mondiale della pesca a mosca è stato scelto il sabato successivo al solstizio d’estate (21/6) che è il giorno più lungo dell’anno e questo rappresenta un auspicio a dedicare alla pesca a mosca il più tempo possibile.

Negli ultimi decenni la pesca a mosca ha registrato una continua espansione diventando un punto di arrivo di tutti i pescatori che dopo aver praticato altre tecniche hanno scoperto il fascino e la bellezza della pesca a mosca e dei suoi principi etici.

La pesca a mosca non è soltanto una tecnica di pesca che consente di catturare pesci di varie specie in qualsiasi ambiente (torrente, fiume, lago e mare) ma è soprattutto un’espressione di arte che inizia dalla conoscenza dell’ambiente acquatico e degli insetti che lo popolano, delle abitudini alimentari dei pesci ed, attraverso la costruzione delle imitazioni degli insetti si passa alla parte più tecnica che è rappresentata dal lancio del nostro artificiale che va “guidato” sul nostro obiettivo nel modo più naturale in modo da ingannare il pesce.

Con l’istituzione della Giornata Mondiale della pesca a mosca la Scuola Italiana di pesca a Mosca –SIM insieme alla Game Angling Instructors Association (GAIA) Associazione del Regno Unito ed alla statunitense Fly Fishing Markenting, hanno voluto promuovere e valorizzare i principi etici e culturali oltre che tecnici della pesca a mosca e di promozione di un turismo sostenibile e rispettoso degli ambienti acquatici e della fauna bentonica ed ittica., rendendola ecologicamente sostenibile ed integrata con le finalità di tutela e rispetto degli ambienti acquatici e volano di sviluppo delle attività economiche delle zone interne e dei territori montani, rendendola così praticabile anche in aree protette con il catch & release (cattura e rilascio del pesce senza danni).

La pesca a mosca potrà costituire un volano di sviluppo delle attività economiche nel rispetto della tutela e salvaguardia degli ambienti acquatici per consentire alle popolazioni locali di restare sui propri territori e proseguire le loro attività di protezione e tutela nonché promuovere le attività artigianali e commerciali e delle loro tradizioni culturali ed enogastronomiche.

La pesca a mosca potrà così contribuire a creare le condizioni socio-economiche che consentiranno di preservare i delicati ecosistemi acquatici che sono essenziali per il benessere dell’uomo. Una disciplina sportiva che coniuga sia gli aspetti tecnici che quelli di conoscenza, rispetto e tutela degli ambienti acquatici, oltre che culturali e artistici.

Quest’anno la Giornata Mondiale della pesca a mosca viene festeggiata in Italia a Castel di Sangro con il 21° Sim Fly Festival che vedrà la partecipazione di oltre 300 pescatori a mosca provenienti oltre che da molte regioni del Nord Italia anche da paesi ed europei ed extraeuropei (Norvegia, Belgio, Francia, Olanda, Spagna, Regno Unito, Svizzera, Slovenia, Germania, Macedonia del Nord e USA).

Sono state prenotate oltre 110 camere negli Hotel di Castel di Sangro e dei paesi limitrofi.

Il programma della manifestazione prevede laboratori di costruzione di esche artificiali con oltre 50 costruttori italiani ed internazionali, laboratori di costruzione di canne in bamboo, laboratori di lancio con tecnica italiana, anglosassone e tenkara, minicorsi gratuiti aperti ai visitatori, mostra di arte contemporanea a tema ambiente acquatico e fauna ittica, estemporanea degli artisti, tavola rotonda sul tema del turismo della pesca a mosca per la promozione e lo sviluppo turistico di qualità delle aree interne italiane nonché sulla tutela dell’ambiente acquatico.

Venerdì 21 giugno si terrà una serata enogastronomica con la degustazione di prodotti tipici del territorio con l’abbinamento dei vini abruzzesi, consentendo ai numerosi partecipanti sia stranieri che di fuori regione di apprezzare la tipicità e le eccellenze enogastronomiche del territorio dell’Alto Sangro. Un appuntamento da non mancare”.