A Chieti oggi apertura del XXIX congresso dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici dal titolo “Accessibilità: limiti, risorse e strategie” che è ospitato dal Museo Universitario fino al 25 ottobre.
Il congresso è organizzato da ANSM e dal Museo Universitario di Chieti in collaborazione con l’Università di Teramo e il Polo Museale dell’Università dell’Aquila (PoMAq) ed ha in programma le comunicazioni di oltre 50 musei scientifici, la lectio magistralis “Archeologia invisibile” del direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco e la tavola rotonda “Limitare i limiti”.
Questa mattina dopo i saluti istituzionali del prefetto di Chieti Giacomo Barbato, dei rettori delle Università di Chieti, L’Aquila e Teramo Sergio Caputi, Edoardo Alesse e Dino Mastrocola, è stato proiettato un filmato sui musei universitari d’Abruzzo e a seguire ci sono state le relazioni tenute dal direttore del Museo Universitario di Chieti Luigi Capasso, dal presidente dell’ANMS Fausto Barbagli e da Gabriella Cetorelli, Progetti Speciali, Direzione Generale Musei del MiBACT.
Gli organizzatori spiegano che “Il Congresso dell’ANMS ogni anno si prefigge di fare il punto della situazione sui Musei Scientifici Italiani, che hanno nel Congresso un’importante occasione d’incontro e confronto. È il primo Congresso ANMS in Abruzzo, che vede associate le tre Università di Chieti, L’Aquila e Teramo nell’organizzazione dell’evento, con un partenariato e un programma di grande interesse e spessore culturale. Sono presenti oltre cinquanta musei di scienze naturali, di tecnologia, parchi zoologici, orti botanici, musei anatomici, musei universitari. Il tema scelto per il 2019, l’accessibilità nei musei è al centro di un ampio dibattito sia a livello nazionale che internazionale “.
Obiettivi del Congresso sono: condividere un quadro concettuale sull’accessibilità; sapere come i musei scientifici affrontano questa sfida compatibilmente con i ruoli tradizionali e le esigenze di ciascuna istituzione; discutere linee-guida strategiche per renderli più accessibili, anche raccogliendo esperienze e pratiche di successo in corso.
I temi del Congresso e le sessioni di lavoro:
Il direttore del Museo Universitario di Chieti Luigi Capasso afferma “Siamo felici che la scelta dell’ANMS per il 2019 sia caduta su Chieti e sull’Abruzzo e sul nostro museo come sede del Congresso nazionale del musei scientifici Italiani. È un riconoscimento importante al lavoro che portiamo avanti da vent’anni e al ruolo di interlocutore culturale che, in pochi anni, il nostro Museo è riuscito a svolgere sul territorio per la promozione della cultura scientifica. Il Congresso sarà anche l’occasione per far conoscere le nostre collezioni e il nostro Ateneo ai rappresentanti delle altre istituzioni scientifiche italiane, oltre a proporsi come un’opportunità formativa per gli studenti del nostro Ateneo”.
Il presidente dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici Fausto Barbagli spiega “Siamo contenti di portare il Congresso ANMS in Abruzzo perché è una regione ricca di cultura, ma con poche istituzioni museali scientifiche. Ringraziamo l’Università “G. d’Annunzio” per l’ospitalità in una sede espositiva non solo attiva sul fronte della conservazione e delle attività educative, ma anche nella ricerca a livello nazionale e internazionale”.
Associazione Nazionale Musei Scientifici:
L’Associazione Nazionale dei Musei Scientifici (ANMS) da oltre quarant’anni opera per diffusione della Museologia Scientifica in Italia e svolge un importante ruolo di rappresentanza tra le Istituzioni e gli operatori interessati, facilitando la condivisione di informazioni non solo tra i musei, ma anche verso l’intera comunità di ricercatori e la società civile. L’Associazione raccoglie 400 soci dei quali quasi duecento sono istituzioni museali scientifiche tra cui musei di scienze naturali, musei di scienza e tecnologia, acquari, parchi zoologici, orti botanici, musei universitari, musei etnoantropologici.
Il servizio del Tg8