A L’Aquila arriva la mensa 2.0

Mensa-Scolastica-2

A L’Aquila dal 1° settembre arriva la mensa 2.0 e i servizi informatizzati.I genitori potranno utilizzare app, email ed sms evitando file agli sportelli.

La scuola del futuro è sempre più informatizzata. A L’Aquila i blocchetti cartacei dei buoni pasto nelle scuole per l’infanzia  cederanno il passo ad un nuovo servizio informatizzato . L’assessore comunale  al diritto allo studio Emanuela Di Giovambattista  nel presentare le novità legate alla informatizzazione dei servizi per le scuole, in particolare del servizio mense e scuolabus ha detto che si tratta di interventi tesi a migliorare la qualità di vita dei cittadini.

L’assessore Di Giovambattista afferma “Abbiamo affidato l’informatizzazione del servizio alla società Etica Soluzioni che gestisce servizi simili in altri Comuni italiani: abbiamo approntato l’affidamento attraverso un’indagine di mercato, valutando l’offerta tecnica ed economica di cinque società interessate. Selezionata la Etica Soluzioni, essendo l’affidamento al di sotto dei 40 mila euro, abbiamo acquisito il servizio sul mercato elettronico della Pubblica Amministrazione. Informatizzare il servizio mense  significa ridurre l’impiego di personale agli sportelli, l’utilizzo della carta, e rappresenta un risparmio concreto, in termini di costi sociali, per i cittadini aquilani che eviteranno, così, le file agli sportelli. Con il prodotto School Net i genitori potranno gestire in completa autonomia il servizio mensa attraverso un portale web, una App, oltre che utilizzando e-mail e sms. Basta registrarsi con username e password: verranno rilevate le presenze dei ragazzi, che potranno essere prenotate e disdette facilmente, e si potrà procedere ai pagamenti con contanti, Pagobancomat, carte di credito e Mav, avendo a disposizione un vero e proprio portafoglio virtuale.  Come si trattasse di una ricarica telefonica, per intenderci.Attraverso i canali informatici, sarà possibile selezionare il pasto bianco, facilmente e ogni volta che la famiglia vorrà, e si potrà accedere ad un servizio di comunicazione che terrà costantemente aggiornati i fruitori”.

Gigliola Edmondo: