Dal 12 gennaio torna Pianeta Maldicenza, evento ormai consolidato legato a Sant’Agnese e tradizione tutta aquilana. La presentazione oggi in municipio
Una iniziativa che si svolge grazie alla confraternita dei devoti di Sant’Agnese con il patrocinio del Comune. Si parte giovedì 12 gennaio con le iniziative in vista del 21 gennaio. Si tratta del 18esimo festival della critica sincera e costruttiva nella tradizione aquilana. Un’edizione che riparte dopo lo stop della pandemia.
Ci saranno diverse iniziative culturali sulla lingua e il dialetto, spettacoli teatrali e tanti ospiti. Tra le novità c’è l’atlante linguistico ed etnografico informatizzato della conca aquilana. Mancherà solo il concorso d’arte mentre è confermato il premio l’Agnesino, intitolato a Ludovico Nardecchia così come e’ una certezza il concorso fotografico che porta il nome di Amedeo Esposito e ideato da Marco Equizi, segretario del concorso “Ricostruendo” che è il tema di quest’anno.
Il 14 gennaio dal centro storico ci si sposta all’Aquilone con uno spettacolo di ‘Nduccio su satira e maldicenza e poi all’esterno ci sarà la festa con gli Alpini e il vin brûlé prima della chiusura in programma il 15 gennaio e con un altro spettacolo teatrale.