A Lettomanoppello rinasce Palazzo De Sanctis

“Bentornato palazzo De Sanctis” è il titolo dell’iniziativa organizzata dalla Fondazione Europa Prossima e dall’associazione Pietrara Conviviale in programma oggi, alle ore 17, in piazza Umberto I a Lettomanoppello

Il sottotitolo dell’evento è “Giovanni De Sanctis e Augusto Pierantoni: incrocio di vite e di idee”. Gli organizzatori spiegano che è finalizzato non solo a “restituire la concretezza e la bellezza fruibili di un edificio, ma anche indirizzato a riproporre alla memoria e alla riflessione pubblica due figure straordinarie, che in quell’edificio produssero e condivisero idee e significativi contributi di studio e di pensiero: Giovanni De Sanctis e Augusto Pierantoni“.

Nella nota di presentazione dell’evento si legge che “La riqualificazione dell’immobile è costata quasi 2 milioni di euro e la struttura è stata vincolata in quanto dichiarata dal Ministero della Cultura “di interesse culturale particolarmente importante ai sensi dell’articolo 10 comma 3 lettere a) e d)” del Codice dei beni culturali “quali testimonianze dell’identità e della storia delle istituzioni pubbliche e collettive”, come da provvedimento ministeriale adottato con nota prot. n. 11458 del 29/12/2023 e conclusosi con nota prot. n. 539 del 20/02/2024”.

Il pomeriggio sarà aperto dai saluti dei sindaci di Lettomanoppello Simone Romano D’Alfonso e di Chieti Diego Ferrara. Relatrici della prima parte dell’incontro, dal titolo “Bentornato palazzo De Sanctis: le ragioni di un vincolo”, saranno Cristina Collettini, soprintendente per l’archeologia, le belle arti e il paesaggio per le province di L’Aquila e Teramo, ed Emanuela Daffra, soprintendente all’Opificio delle pietre dure di Firenze.
La seconda parte, intitolata “Giovanni De Sanctis e Augusto Pierantoni: protagonisti della densità politica e della geografia del pensiero giuridico del secondo Ottocento abruzzese”, vedrà gli interventi di Alessandro Breccia, docente di Storia delle istituzioni politiche all’università di Pisa; Carmine Pinto, direttore emerito dell’Istituto per la Storia del Risorgimento italiano di Roma; Guido Melis, professore emerito di Storia dell’amministrazione pubblica all’università La Sapienza di Roma (in video); il deputato abruzzese Luciano D’Alfonso, garante delle iniziative culturali della Fondazione Europa Prossima; Fabrizio Marinelli, presidente della Deputazione abruzzese di storia patria; Francesco Bonini, rettore della Lumsa; stilerà le conclusioni Gerardo Villanacci, presidente del Consiglio superiore dei beni culturali e paesaggistici. Modera Silvia Elena Di Donato, docente al liceo classico “G.B. Vico” di Chieti; presenzia Marco Scorrano, direttore generale della Provincia di Pescara.