Dopo i fenomeni di calamità naturale a seguito delle mareggiate sono stati stanziati dalla Regione 2.224.000 di euro.
Ieri, la Giunta regionale, ha dato incaricato ai Servizi Regionali competenti di attivare la procedura per la richiesta al Governo stato di emergenza nazionale da calamità naturale a seguito delle violente mareggiate del 1,2 e 3 febbraio che hanno interessato la costa abruzzese. Complessivamente i fondi stanziati per gli interventi urgenti sono 2.224.000, stanziati nei seguenti Comuni: Martinsicuro (€. 284.000), Alba Adriatica (€. 300.000), Roseto degli Abruzzi (€. 200.000), Pineto (€. 500.000) e Silvi (€. 170.000) per la provincia teramana e per i Comuni di Francavilla (€. 270.000) e Casalbordino (€. 500.000). Nel frattempo continuano i sopralluoghi da parte dei tecnici del Servizio Opere Marittime che, in collaborazione con i rappresentanti degli enti locali e con gli operatori del settore turistico-balneare, predisporranno un quadro più esaustivo degli ingenti danni arrecati al patrimonio pubblico ed a quello privato interessato dai violenti fenomeni erosivi che si sono determinati.