L’assessore regionale alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci presenta il Piano delle maxi-emergenze sanitarie della Regione Abruzzo. Pronti a fronteggiare numerose criticità legate a terremoti, dissesto idrogeologico ed altre calamità.

Un piano complesso che recepisce la normativa nazionale e che mette l’Abruzzo nelle condizioni di affrontare tantissime emergenze sanitarie che potrebbero presentarsi in seguito a terremoti, valanghe, attentati terroristici e molte altre avversità e calamità che potrebbero riguardare un gran numero di persone nello stesso momento. L’assessore regionale alla programmazione sanitaria Silvio Paolucci e il referente regionale delle maxi emergenze sanitarie Alberto Albani hanno illustrato il nuovo piano alla stampa annunciando che il prossimo 5 maggio a Pescara, nella sala conferenze dell’ospedale “Santo Spirito”, in occasione di un convegno internazionale, il piano in questione, sarà oggetto di confronto con esperti di fama mondiale. Tra gli aspetti fondamentali troviamo la formazione continua degli operatori e del personale sanitario  e la creazione di un software che consentirà di gestire una mole enorme di dati elaborati. L’Abruzzo è la seconda regione, dopo la Calabria, ad elevato rischio sismico e quindi si sta lavorando al rinnovamento del patrimonio edilizio sanitario ha spiegato l’assessore Paolucci mentre il dottor Albani ha ricordato i punti salienti del piano che tiene conto dei rischi presenti sul territorio, la formazione, gli aspetti psicologici in caso di calamità e anche quelli riguardanti il mondo animale, in particolare la zootecnia.

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