Sciopero, domani in Abruzzo, dei circa 5.000 lavoratori della grande distribuzione e della distribuzione cooperativa. Presidio a San Giovanni Teatino.
I sindacati Filcams Cgil, Fisasca Cisl e Uiltucs a livello nazionale intendono sollecitare un avanzamento dei negoziati di rinnovo dei contratti nazionali di lavoro. Un presidio unitario dei lavoratori si terrà, dalle 10 alle 12, in prossimità del centro commerciale Centro d’Abruzzo di San Giovanni Teatino.
In una nota si legge cheI lavoratori delle grandi catene distributive locali e nazionali Magazzini Gabrielli, Auchan, Metro, Finiper, Obi, unitamente a quelli del mondo Coop (Ipercoop), sono in attesa da quattro anni del contratto nazionale di lavoro vivendo una situazione di grave disagio e precarietà. Da una parte Federdistribuzione che oppone un’irragionevole chiusura rispetto alla definizione di un contratto collettivo nazionale di lavoro di settore, e continua, ingiustificatamente, a rifiutarsi di applicare il rinnovo del 2015. Dall’altra parte la distribuzione cooperativa, nonostante i proclami di voler rinnovare il contratto, pretende di trovare una mediazione tutta sbilanciata a favore delle imprese, partendo di nuovo dalla retribuzione dei primi tre giorni di malattia, con un peggioramento delle condizioni di diritti e retribuzioni a fronte di un aumento salariale complessivamente più basso di quello di Confcommercio”.