Nonostante le ordinanze antibotti annunciate in pompa magna in tanti Comuni della nostra regione e ampiamente condivise sui social, le misure sono rimaste lettera morta.
A mezzanotte del 31 dicembre, infatti, è iniziata la solita sfilza di botti e fuochi artificiali che hanno illuminato a giorno il cielo. Situazione che ha portato attimi di terrore a cani e altri animali, uno dei motivi principali per cui erano state emesse le ordinanze. A Giulianova, Giusy Branella, titolare di una clinica veterinaria, ha deciso di presentare una denuncia contro ignoti ai carabinieri per l’esplosione di botti avvenuta nella zona sud del comune costiero, a poca distanza del suo ambulatorio veterinario.