Tra i 35 ed i 40 i milioni pronti per essere investiti dall’Anas in Abruzzo. L’annuncio nel corso di una visita di una delegazione della Direzione Generale accompagnata nella nostra regione dal senatore Luciano D’Alfonso.
Lettomanoppello, Santuario del Volto Santo e Loreto Aprutino, queste le principali tappe della Delegazione della Direzione Generale dell’Anas oggi in Abruzzo per raccogliere le istanze del territorio in merito alle problematiche legate alla viabilità. L’incontro promosso dal senatore Luciano D’Alfonso, ha visto la partecipazione, in particolare di due importanti dirigenti come Matteo Castiglioni, con delega ai finanziamenti, ed Eutimio Mucilli, con delega ai grandi progetti. Tante le istanze raccolte, altrettanti i punti fermi come le ingenti risorse già sul piatto per la manutenzione dei principali collegamenti viari:
“Sono risorse messe in campo su tutto il territorio nazionale – spiega Matteo Castiglioni – ed anche su tutto il territorio regionale in Abruzzo. Al momento già disponibili 35 milioni ma contiamo di arrivare a 40 e saranno spesi per la messa in sicurezza di numerose strade di nostra competenza in questa regione.”
Gli interventi già esecutivi e quelli da perfezionare nelle parole del senatore Luciano D’Alfonso:
“Si tratta della messa in sicurezza, in particolare, della strada che porta a Passolanciano ma che conduce anche al Santuario del Volto Santo di Manoppello, tratti importanti sotto il profilo del turismo religioso e paesaggistico, ma sul piatto anche decine di milioni per la Loreto Aprutino-Penne, un progetto da troppo tempo in cantiere che va assolutamente realizzato, senza dimenticare lo svincolo di Colle Caprino per consentire ai 42mila pescaresi che vivono ai Colli di raggiungere il Centro senza intasare Via di Sotto, qui già disponibile una decina di milioni di euro.”
All’incontro ha preso parte anche una delegazione del Comune di Vasto capeggiata dal sindaco Francesco Menna e composta anche dal consigliere comunale Giuseppe Forte. Tema affrontato la variante della SS16 che dovrebbe letteralmente “perforare” il centro cittadino con evidente nocumento per la salute di un’intera comunità, oltre allo scempio, così definito, che si verrebbe a creare sotto l’aspetto urbanistico:
“Raccogliamo con soddisfazione – dice il sindaco Francesco Menna – la disponibilità di Anas a rivedere il progetto certo che con un pò di buon senso si possa giungere ad una soluzione che accontenti tutti. I progetti fin qui messi in campo non sono sicuramente in linea con le esigenze dei vastesi.”
Già a capo di progetti infrastrutturali importanti come in Veneto o nel quadrilatero che congiunge le Marche all’Umbria, l’abruzzese Eutimio Mucilli chiamato da un paio di mesi ad occuparsi dei progetti strategici in Abruzzo:
“Già investiti centinaia di milioni, ma ovviamente non ci fermiamo qui – precisa Mucilli – ancora molto va progettato e realizzato. Una priorità? Tutte rappresentano una priorità, ma se mi posso permettere credo che al primo posto andrebbe messo il 4° Lotto della Teramo Mare.”
Il collegamento del Tg8