Il punto di arrivo sarà il Santuario di Isola del Gran Sasso, forse anche per chiedere aiuto a San Gabriele: i sindaci della zona pedemontana teramana, in difficoltà dopo le emergenze, domenica marceranno per reclamare maggiore attenzione.
Sono momenti molto difficili per il territorio montano e collinare del Gran Sasso Teramano, alle prese con i danni causati dalle nevicate di metà gennaio e lo sciame sismico che non finisce mai. A reclamare maggiore attenzione è il comitato #Cratere Trasparente che ha annunciato per domenica 26 febbraio una manifestazione alla quale parteciperanno anche delegazioni provenienti dai comuni non inseriti nel cratere sismico. Il corteo-passeggiata partirà dalla piazza del municipio di Colledara e arriverà fino al piazzale antistante il santuario di San Gabriele.
“Alla manifestazione – dice il Comitato – aderiranno anche i Comuni che sono già nel cratere, come Castelli e Tossicia, per ribadire che sul territorio ci sono tante altre criticità non affrontate: lo stato precario di infrastrutture, viabilità, economia e il preoccupante fenomeno dello spopolamento. La manifestazione vuole porre in evidenza anche i disagi dei Comuni che ancora non sono inseriti nel cratere sismico, come Isola del Gran Sasso, Colledara, Castel Castagna, Fano Adriano, Pietracamela, Penna Sant’Andrea e Basciano e che chiedono di farne parte”.