Adsu Chieti Pescara: piadina solidale per l’Emilia Romagna

L’Azienda per il diritto agli studi universitari di Chieti e Pescara organizza la “Serata Piadina Solidale”, in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione

Prendendo come riferimento l’iniziativa organizzata da ER.GO, Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori dell’Emilia Romagna, l’Adsu ripropone il medesimo evento martedì 20 giugno, dalle ore 19 alle ore 21.30, nella mensa universitaria di viale Marconi che si trova al civico 191.

Gli organizzatori spiegano in una nota che “L’iniziativa ha avuto il patrocinio morale dell’ANDISU, associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario, e da parte dell’Università degli Studi “Gabriele d’Annunzio”.
Il personale della mensa universitaria provvederà alla preparazione e somministrazione della piadina, piatto simbolo della Regione colpita, da farcire al momento; inoltre, confezioni di piadine di varie quantità saranno in disponibilità per gli studenti, i docenti e tutti coloro che vogliono contribuire ad un obiettivo che non è solo raccogliere fondi ma anche e soprattutto manifestare la propria vicinanza alla popolazione emiliana e romagnola. Il ricavato sarà interamente devoluto all’Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile dell’Emilia – Romagna.
Per realizzare questa importante iniziativa è stata richiesta la collaborazione delle seguenti associazioni studentesche, coordinate dall’Associazione Erga Omnes, che hanno aderito: 360 gradi, Azione Universitaria, Sism Chieti, Pas, Innovazione, Fuci Chieti, Aisfarma, Aiso, ESN.
Inoltre, ci sarà la partecipazione del Csv Abruzzo e dell’Associazione Cosma, per rimarcare ulteriormente i valori di volontariato, solidarietà e inclusione. Ha aderito all’iniziativa anche l’Officina Beni Comuni Urbani del Dipartimento di Architettura di Pescara, che curerà l’allestimento degli spazi di accoglienza e incontro (allestimenti audio visuali), all’interno di un laboratorio di autocostruzione estemporaneo negli spazi all’aperto della mensa, in collaborazione con gli studenti e le loro associazioni”.

Gigliola Edmondo: