Un’altra dura prova per il comparto agricolo della nostra regione, già alle prese coi danni provocati dalla cimice asiatica e dall’emergenza Coronavirus.

Ad aggravare la situazione c’è ora l’ondata di maltempo che ha portato la neve anche sulla costa. Dopo uno degli inverni più miti che si ricordino, gli agricoltori devono fare i conti con la neve e un brusco calo delle temperature, che rischiano di dare il colpo di grazia ai raccolti, già stremati dalla siccità invernale. In questi giorni gli agricoltori si sono impegnati ancora di più per garantire scorte alimentari a sufficienza per tutti.

Una condizione preoccupante su cui sono intervenute le associazioni di categoria: “Se gli agricoltori saranno costretti ad affrontare questo ennesimo colpo da soli, senza retorica siamo certi che potremmo decretare non solo la fine di un intero settore produttivo, ma anche di quella sicurezza alimentare che viene chiesta ai nostri imprenditori agricoli e che, a loro volta, garantiscono ad ogni cittadino”.

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