Oltre 571 milioni di euro messi a terra nel mondo agricolo abruzzese per sostenere 50 mila aziende in cinque anni di governo e di attività del settore regionale. Il bilancio tracciato da Emanuele Imprudente
Il vice presidente della Regione con delega all’agricoltura Emanuele Imprudente, assieme all’autorita’ di gestione del Psr Abruzzo Elena Sico, direttore del dipartimento agricoltura, ha presentato i dati relativi all’andamento della spesa al 31 dicembre 2023 in relazione ai fondi europei del programma di sviluppo rurale 2014 – 2022, del complemento per lo sviluppo rurale 2023 – 2027, del fondo per lo sviluppo e la coesione, del Pnrr, dei finanziamenti erogati nell’ambito dell’organizzazione comune dei mercati e del fondo europeo affari marittimi pesca e agricoltura.
Le attività messe in essere sono state tantissime – ha detto Imprudente – per cercare di rendere il mondo agricolo vicino alle istituzioni. Abbiamo cercato di effettuare un cambio di passo per mettere a disposizione delle aziende tutti gli strumenti, compreso quelli europei. Nei cinque anni di governo sono stati messi a terra fondi legati a vari piani.
C’è stata una crescita esponenziale della spesa in Regione – ha aggiunto – solo nel 2023 per quel che riguarda Psr e CSR sono stati erogati ad esempio circa 88 milioni di euro a 5 mila aziende. Circa 20 milioni di euro messi a disposizione anche del mondo della pesca.
Numeri molto significativi e anche complessi. Grande attenzione – ha concluso Imprudente – anche ai giovani con l’ultimo bando che ha permesso di finanziare ben 302 progetti con le loro aziende.