Una donna armata di pistola e un suo complice hanno messo a segno, ieri pomeriggio, una rapina ai danni della tabaccheria Toscani di via Abruzzo, ad Alba Adriatica.
Il colpo, poco dopo le 18.30, con il bottino ancora da quantificare ma sembra si tratti di qualche migliaia di euro. I due malviventi, che parlavano italiano hanno, fatto irruzione impugnando una pistola forse giocattolo. L’una si è coperta il volto, l’altro indossava un casco da motociclista. Pistola alla mano hanno intimato a chi era di turno di consegnare loro il bottino della giornata, poi sono fuggiti a bordo di una una Fiat Panda rossa, vecchio modello, di cui i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica. Sull’auto un terzo complice. Immediatamente avviate le indagine dal nucleo operativo e radiomobile, raccogliendo la testimonianza del commerciante, acquisendo anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Si è trattato di un colpo lampo e silenzioso, visto che i passanti di via Abruzzo si sono accorti della rapina solo quando l’auto con i due ladri e il complice è partita sgommando. Raccontano dalla tabaccheria che dapprima l’uomo è saltato dietro al bancone per “ripulire” la cassa, poi è entrata una donna, con il volto travisato da una calza e con una pistola.
“Hanno tentato di tranquillizzarci, promettendoci che sarebbe finito tutto in pochi istanti”, racconta un cliente al quotidiano Il Centro. Secondo l’uomo l’azione sarebbe durata non più di tre minuti, grazie anche al fatto che nessuno ha opposto resistenza.
Questo è solo l’ultimo di una serie di colpi e spaccate ai danni della medesima tabaccheria.