Il Comune di Alba Adriatica per aiutare gli operatori balneari e gli esercizi commerciali, in difficoltà a causa della pandemia da Covid-19, ha intenzione di ridurre il pagamento della Tari.
Il taglio dovrebbe essere del 50 per cento per gli esercizi commerciali e di una percentuale superiore, e in forma differenziata, invece, per gli stabilimenti balneari. L’Amministrazione comunale vuole ridurre la tassa sui rifiuti solidi urbani per agevolare tutte le attività commerciali che sono rimaste chiuse a causa dell’emergenza sanitaria e le decisioni del governo.
Il Comune vuole andare incontro anche ai titolari degli stabilimenti balneari penalizzati anche dall’erosione della costa che ha causato la riduzione della spiaggia nella zona nord, e che, di fatto, ha compromesso l’attività turistica.
Non è stata prevista alcuna riduzione degli oneri concessori per la spiaggia che non c’è più e stanno arrivando ai titolari di concessione demaniale le cartelle per il pagamento del canone che incassano Regione e Stato e solo in minima parte il Comune.