A partire dal primo luglio la spiaggia di Alba Adriatica diventa off limits per i fumatori. Il Comune dovrà prevedere aree apposite per chi non rinuncia alle sigarette.
Ad Alba Adriatica, comune costiero della provincia di Teramo, vige il divieto di fumo su tutto il litorale spiagge libere e in concessione, nella pineta litoranea e addirittura nello specchio d’acqua di competenza comunale (fino a 200 metri dalla riva). Una scelta unica al livello regionale, condivisa dalle associazioni turistiche e dei balneatori. Il divieto di accendere sigarette in spiaggia si lega ad un altro divieto, quello di gettare rifiuti prodotti dal fumo in acqua, sugli arenili, nelle pinete e su tutto il territorio comunale. Per chi non rispetterà l’ordinanza sono previste multe salate, sanzione amministrativa da 25 a 500 euro e, in alcuni casi, anche denuncia penale. Diverse le motivazioni alla base dell’ordinanza: la tutela della salute, quindi no al fumo passivo sotto gli ombrelloni; la tutela ambientale e la riduzione dell’abbandono dei rifiuti; e infine una ragione legata al turismo, al decoro e all’immagine della località. Prima dell’entrata in vigore dell’ordinanza, il Comune e i privati dovranno predisporre delle aree destinate ai fumatori all’ingresso delle spiagge.