Allerta meteo in vista dell’ondata di maltempo in arrivo in Abruzzo che dovrebbe interessare nelle prossime ore soprattutto la zona costiera.
Il maltempo in arrivo in Abruzzo fa scattare alcuni sos ed allerta meteo. La capitaneria di Porto di Pescara ha chiesto ai titolari degli stabilimenti balneari di prepararsi a fronteggiare eventuali trombe d’aria. Oltre a chiudere ombrelloni , palme e mettere in sicurezza tutto ciò che si trova sulla spiaggia e possa subire danni bisogna informare i bagnanti sulla perturbazione in arrivo. Il vento viene prodotto quando grandi masse d’aria si spostano nel cielo. Ai fini dell’allerta meteo viene valutata la violenza delle raffiche , la direzione e se questo insiste su una zona montana, di pianura o sulla costa. Il vento forte associato ai temporali è considerato ricompreso nel rischio “temporali forti”. Proprio ieri ad Arezzo una tromba d’aria ha causato danni e feriti. E’ caduta la grandine con chicchi enormi. Quando gli eventi atmosferici si scatenano con violenza ci sono comportamenti corretti da adottare per prevenire incidenti. Intanto evitare di uscire di casa e tenere finestre chiuse. Non sostare sotto alberi e in luoghi in cui ci sia il rischio di caduta di oggetti dall’alto. Intanto l’allerta meteo che riguarda l’Abruzzo è stato lanciato già da ieri dalla protezione civile nazionale , dalle capitanerie di porto e dalla società nazionale di salvamento. I venti spireranno in direzione nord est e potrebbero provocare onde anomale sulla costa. Per prevenire conseguenze ai titolari degli stabilimenti balneari si consiglia di mettere al sicuro le proprie attrezzature e ai bagnanti di non entrare in acqua quando il mare è mosso come ricorda il direttore regionale e presidente provinciale della società nazionale di salvamento Cristian Di Santo.
Di seguito il comunicato della Protezione Civile su allerta maltempo in Abruzzo
Il Centro Funzionale d’Abruzzo della Protezione Civile, in considerazione delle previsioni meteorologiche,ha emesso un avviso di criticità regionale per i giorni 15 e 16 luglio 2016 con previsione di codice arancione (criticità moderata) per tutta la Regione. In particolare, è stato previsto codice arancione sui BaciniTordino-Vomano, del Pescara e basso del Sangro per la possibilità del verificarsi di fenomeni di esondazione dovuti all’innalzamento del livello idrometrico dei corsi d’acqua principali e del reticolo idrografico minore. Previsto codice arancione sulle zone interne della Regione, in particolare sui Bacini dell’Aterno e alto del Sangro e sulla Marsica per possibilità di innesco di fenomeni franosi, instabilità dei versanti e cadute massi. Sono previste precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o forte temporale, con quantitativi cumulati elevati o localmente molto elevati. Le temperature subiranno una marcata diminuzione soprattutto nei valori massimi. I venti soffieranno fortida nordcon rinforzi di burrasca sulla costa adriatica. Il mare da molto mosso ad agitato o molto agitato con possibilità di mareggiate. Il sottosegretario con delega alla Protezione Civile, Mario Mazzocca, informa che la Sala Operativa ed il Centro Funzionale d’Abruzzo seguiranno l’evoluzione dei fenomeni attraverso il sistema del volontariato di protezione civile, la rete radar meteo e la rete regionale in telemisura. Raccomanda, inoltre, ai Comuni di predisporre e attuare tutte le misure previste dai piani di emergenza e di vigilare il territorio con particolare riferimento alla corretta tenuta dei reticoli idrografici e del funzionamento dei sistemi di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, invitando i Sindaci a monitorare le zone in cui sono presenti movimenti franosi. Per le zone costiere raccomanda, altresì , di prestare particolare attenzione alle strutture balneari, data la possibilità di forti raffiche di vento e mareggiate. Le norme comportamentali e di auto protezione per i cittadini sono consultabili sul sito web (Clicca QUI) Allarmeteo.regione.abruzzo.it alla sezione Allerte e segnalazioni.
Guarda il servizio del Tg8:
https://www.youtube.com/watch?v=XL_MFguscHY