Ambiente Abruzzo: il progetto Floranet life

giaggiolo

Presentato a Pescara il progetto Floranet life per la salvaguardia e valorizzazione delle specie vegetali di interesse comunitario dei parchi abruzzesi.

Per salvaguardare e migliorare lo stato delle specie vegetali di importanza comunitaria presenti all’interno delle aree Natura 2000 ,incluse nei parchi abruzzesi dell’Appennino centrale, nasce Floranet life. Il progetto, presentato oggi a Pescara nel corso di un convegno, riguarda i parchi Majella, Abruzzo Lazio e Molise, Sirente Velino. Sarà realizzato grazie a finanziamenti LIFE della Commissione Europea. Tutti gli obiettivi sono coerenti con la Strategia Nazionale della Biodiversità del Ministero dell’Ambiente. Le specie di interesse comunitario al centro del progetto sono: “Scarpetta di Venere” (Cypripedium calceolus); “Adonide Ricurva” (Adonis distorta); “Androsace di Matilde” (Androsace mathildae); “Giaggiolo della Marsica” (Iris marsica); “Astragalo Aquilano” (Astragalus aquilanus); “Serratula”con foglie di erba-sega (Klasea lycopifolia);“Senecione” dell’isola di Gotland (Jacobaea vulgaris subsp.gotlandica). Tra le azioni previste dal progetto ci sono la conservazione in situ, la riduzione dell’impatto turistico e una campagna di sensibilizzazione. Il progetto, coordinato dall’Ente Parco Nazionale della Majella , vede partner associati l’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, l’Ente Parco Naturale Regionale Sirente Velino, l’Università di Camerino e Legambiente Onlus. A presentare gli interventi sono stati il presidente Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise Antonio Carrara, il presidente Parco nazionale della Majella Franco Iezzi, il commissario Parco regionale Sirente Velino Annabella Pace, il presidente di Legambiente Abruzzo Giuseppe Di Marco, fabio Conti dell’ Università di Camerino,Luciano Di Martino del Parco Nazionale della Majella e Antonio Nicoletti, responsabile nazionale aree protette e biodiversità Legambiente.