Nelle prossime settimane ai pescatori autorizzati dall’Area Marina Protetta Torre del Cerrano di Pineto saranno consegnati dissuasori acustici e a led in grado di allontanare i delfini dalle reti ed evitare danni agli strumenti da pesca.
Entra nel vivo il progetto “Delfi” nell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano di Pineto che è finalizzato a salvaguardare i delfini ma anche i pescatori per i danni che i mammiferi provocano alle reti da pesca.
L’argomento è stato al centro dell’incontro che si è svolto ieri, 10 maggio, nella sede dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano di Pineto con i pescatori della Piccola Pesca Artigianale. Il project manager, Sergio Guccione, del Centro Studi Cetacei, consulente tecnico dell’AMP nell’ambito del Progetto, ha illustrato ai pescatori i dettagli relativi alle azioni concrete che vengono di fatto avviate in questi giorni.
Nelle prossime settimane verranno distribuiti ai pescatori dei dissuasori acustici e dissuasori a led in grado di allontanare i delfini dalle reti e degli attrezzi da pesca innovativi tipo nassa che, a differenza delle reti, non risentono delle interazioni con i Cetacei.
Il presidente dell’Area Marina Protetta, Fabiano Aretusi, ha detto che “I pescatori sono i veri protagonisti del Progetto finalizzato alla riduzione delle interazioni tra reti e delfini, un problema di lunga data e ben noto agli operatori del settore pesca che, ogni anno, ricevono danni per migliaia di euro.
I pescatori già in occasione dei precedenti incontri hanno dimostrano grande sensibilità per il problema delle interazioni, hanno confermato il loro interesse e hanno garantito la loro disponibilità a collaborare alla ricerca di una soluzione che possa giovare a tutti: ai professionisti della pesca, ai delfini e all’intera comunità che potrà avere un prodotto ittico di grande qualità e sempre più sostenibile grazie alle misure previste dal progetto Life Delfi”.