Per il decesso in ospedale di una donna di Lanciano la Asl è stata condannata dal tribunale di Chieti a risarcire i familiari con 900 mila euro.
Il tribunale civile di Chieti ha condannato la Asl Lanciano-Vasto-Chieti a risarcirei familiari con circa 900 mila euro per la morte di una anziana di 77 anni che,l’8 ottobre 2012, era stata ricoverata all’ospedale di Chieti per un intervento all’anca ed è poi deceduta il 20 novembre. Secondo i sanitari la donna era morta per vecchiaia, per marasma senile, invece dal procedimento civile è stata accertata la grave ed esclusiva responsabilità dei sanitari del nosocomio teatino.