Al via oggi l’udienza preliminare relativa al primo dei filoni di inchiesta che coinvolgono l’imprenditore Vincenzo Marinelli, quello relativo agli appalti della Asl di Pescara. Le prime decisioni riguardano le parti e i responsabili civili

Accolta la chiamata alla Responsabilità Civile per i principali imputati e costituita Parte Civile solo per “Servizi Italia” e Asl Pescara. Questo quanto stabilito a conclusione della prima udienza preliminare, stamani in Tribunale a Pescara, davanti al Gup Giovanni De Rensis, riguardo al primo filone d’inchiesta su alcuni appalti, secondo il Pm Andrea Di Giovanni, pilotati alla Asl pescarese.

Lo scandalo scoppiò nell’estate del 2022 con ben cinque misure cautelari tra cui il noto imprenditore Vincenzo Marinelli, ma dallo sviluppo delle indagini sono risultati 30 gli indagati sui quali si dovrà decidere per l’eventuale rinvio a giudizio. Tra questi anche il Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri e l’ex Sottosegretario di Stato ed imprenditrice Federica Chiavaroli, oltre ad altri imprenditori e funzionari Asl. Le ipotesi di reato vanno dalla corruzione alla turbativa d’asta.

Al centro delle attenzioni della Procura alcuni appalti dirottati su “società amiche” nella fornitura di diversi servizi di carattere sanitario. Alcuni avvocati hanno annunciato la richiesta di accorpamento dei procedimenti, visto che ci sono anche altri filoni aperti almeno per quel che riguarda i principali imputati. Prossima udienza il 22 dicembre alle 9.30.