Dalla prossima settimana riprenderanno le attività della motonave Ermione dell’Arta Abruzzoche è stata progettata e realizzata per effettuare ricerche scientifiche in mare e campagne oceanografiche.
Questa mattina, 26 maggio, il neo direttore generale dell’Agenzia Regionale per la Tutela dell’Ambiente della Regione Abruzzo Maurizio Dionisio ha siglato il protocollo d’intesa con l’Arpa Molise per le “Attività di monitoraggio delle acque marino-costiere”.
Il direttore Dionisio spiega che “L’accordo si inquadra nell’ambito del programma europeo “Marine Strategy”, già avviato da Arta Abruzzo e teso alla tutela e alla protezione dei nostri mari, preservandone la diversità ecologica e la vitalità delle acque.
Verificare costantemente l’integrità degli ecosistemi marini è uno dei principali compiti affidati alla motonave Ermione a al suo equipaggio composto da marinai esperti, biologi di grande preparazione, eccellenti geologi e tecnici di sicura affidabilità.
L’azione di monitoraggio prevede rilevamenti morfobatimetrici, ovvero indagini sulle profondità e la conformazione del fondale marino.
Per effettuare le acquisizioni di immagini, verrà utilizzato un ecoscandaglio multibeam, tecnologia estremamente sofisticata, fiore all’occhiello di Arta, capace di fornire altissimi standard quantitativi e qualitativi nella produzione delle informazioni. Si tratta di una strumentazione ottimale per qualsivoglia applicazione di mappatura e analisi ad alta risoluzione che permette di identificare strutture del fondale anche di dimensioni ridotte.
Le rilevazioni forniranno dati in tutti gli ambiti di interesse dell’ambiente marino in un’ottica ecosistemica: dagli habitat alla biodiversità, dalla pesca alla contaminazione chimica, dai rifiuti marini alle microplastiche, con l’obiettivo di raggiungere nel prossimo ciclo di monitoraggio un ottimo stato di salute del mar Adriatico.
Ad essere coinvolte sono due vaste aree di 25 miglia quadrate, che la motonave analizzerà supportando anche le attività di Arpa Molise che non dispone di un proprio natante.
L’obiettivo è quello di fornire le basi conoscitive e applicative per una migliore gestione delle risorse naturali della nostra Regione”.