Un ok con riserva viene espresso dal comitato ristretto dei sindaci della ASL Lanciano Vasto Chieti nei confronti del direttore generale Thomas Schael. Tra le criticità da risolvere spiega al Tg8 il presidente del comitato Diego Ferrara c’è la carenza di medici nei Pronto Soccorso
Il comitato ristretto dei sindaci chiede al direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, garanzie sui servizi negli ospedali della provincia. Oggi, 30 settembre, al termine di una riunione svoltasi nella sede della direzione generale della Asl a Chieti, il presidente del comitato e primo cittadino di Chieti, Diego Ferrara, ha detto che il parere sull’operato del manager Schael è positivo ma è condizionato agli impegni presi rispetto agli investimenti annunciati.
Il sindaco di Ortona Leo Castiglione ha ribadito intanto la contrarietà allo spostamento a Chieti del servizio Ufa, l’Unità di preparazione farmaci antiblastici, che è un servizio importante per sostenere le attività di Senologia e Oncologia del percorso donna che fornisce i suoi preparati anche i pazienti trattati all’ospedale di Vasto. Le rassicurazioni arrivate dalla direzione sanitaria della Asl non convincono il primo cittadino.
Il presidente Ferrara ha detto: «Siamo solidali con il sindaco Castiglione e siamo tutti sulla stessa linea rispetto alla questione sanitaria. Anche se sulla medicina del territorio si è iniziato a investire, per quanto concerne gli ospedali ci sono ancora criticità. C’è bisogno di investimenti, nonostante il momento difficile per tutti, è necessario garantite cure adeguate all’intero territorio senza dover far riferimento di frequente ai grandi ospedali come Pescara o Chieti. Vogliamo dare fiducia al manager della Asl ma, visto il lavoro svolto negli ultimi tempi e le rassicurazioni arrivate per l’immediato futuro, l’auspicio è che l’azienda sanitaria concretizzi quanto proposto, altrimenti i nostri pareri saranno rivalutati».