Alla Asl di Teramo saranno 180 i dipendenti che andranno in pensione nel 2019, di questi circa 30 medici, ai quali bisogna aggiungere i 60 che lasceranno il proprio lavoro per Quota 100.
Dati allarmanti, visto che il sistema sanitario teramano vive già una situazione di difficoltà per la mancanza di personale; fra le quattro Asl abruzzesi, l’azienda di Teramo, nonostante le continue assunzioni, è quella messa peggio, poiché deve colmare un gap maggiore rispetto alle altre. L’allarmante situazione è emersa dal seminario organizzato dalla ASL di Teramo, in collaborazione della FIASO (Federazione Italiana della Aziende Sanitarie e Ospedaliere), incontro nel quale è stata presentata una recentissima ricerca della stessa FIASO, che ha fatto il punto sugli scenari futuri di una Sanità pubblica già da qualche anno alle prese con il blocco del turn-over, la riduzione delle Unità Operative, l’adeguamento degli orari dei medici alla normativa comunitaria, la carenza di personale sanitario.