E’ assolutamente ingiustificata la corsa ad accaparrarsi i generi alimentari, come farina e pasta, registrata anche in molti supermercati abruzzesi da chi teme che a causa della guerra in Ucraina non saranno più reperibili i beni di prima necessità.
Da sempre attenta alle esigenze delle comunità, nel 2021 Conad Adriatico ha devoluto circa 3,5 milioni di euro in iniziative di responsabilità sociale, in un anno ancora colpito dalle difficoltà imposte dalla pandemia. Cinquant’anni di cooperazione e di impegno fianco delle persone e delle Comunità. Conad Adriatico compie quest’anno i suoi primi cinquant’anni di attività, una realtà leader sul territorio che concorre con determinazione alla crescita e al benessere delle comunità e dei territori in cui è presente.
Quella di Conad Adriatico è una storia di successo che ha radici nell’ideale della cooperazione, nella condivisione di principi e valori, nello scambio tra generazioni diverse, nella capacità di innovare e anticipare tendenze e costumi di vita.
Una visione lungimirante che, abbinata alle capacità e all’intraprendenza dei Soci imprenditori, ha permesso a Conad Adriatico di crescere e affermarsi come sistema distributivo d’eccellenza. Oggi, infatti, Conad Adriatico è un’azienda solida presente in 5 Regioni italiane – Marche (Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Ancona città e alcuni Comuni della provincia stessa), Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata oltre che in Albania e nel Kosovo – con 453 punti vendita sul territorio e un fatturato di oltre 1.800 milioni di euro, +7,72% rispetto all’anno precedente con una previsione per il 2022 di 1.918 milioni di euro.
La presenza capillare e il modello imprenditoriale unico di Conad Adriatico hanno permesso alla Cooperativa di rafforzarsi in tutte le regioni dove opera, confermandosi primo gruppo distributivo in Abruzzo e realtà leader nel territorio di competenza, con una quota di mercato complessiva del 18,2% (fonte GNLC 1° sem. 2021). Conad Adriatico si conferma inoltre come prima azienda Top della grande distribuzione nella Regione Marche nella classifica stilata dalla prestigiosa Fondazione Aristide Merloni.
“Conad Adriatico da 50 anni è una filiera di persone al servizio di molte comunità. Orgogliosi della leadership acquisita, quest’anno celebriamo i nostri primi 50 di attività consapevoli dell’importante patrimonio valoriale costruito e della maggiore responsabilità verso le persone, imprese e territorio – ha dichiarato Antonio Di Ferdinando Amministratore Delegato di Conad Adriatico. Un traguardo importante che arriva purtroppo in un momento particolarmente drammatico sul fronte internazionale. Come tutti nel mondo, anche noi di Conad Adriatico stiamo osservando gli sviluppi in corso in Ucraina con grande preoccupazione e speriamo in un ritorno alla pace, in sicurezza, il prima possibile. Per quel che ci riguarda continueremo a fare la nostra parte impegnandoci insieme ai nostri Soci per sostenere le comunità e promuovere azioni ed iniziative virtuose sul territorio. Ascoltare, accompagnare le Persone e le Comunità, creare valore condiviso per i territori che ci ospitano è la nostra naturale vocazione”.
Prosegue Di Ferdinando: “Un doveroso ringraziamento va a tutte le persone che hanno reso questo traguardo possibile: Soci, collaboratori e tutti coloro che con il proprio lavoro hanno fatto nascere e crescere Conad Adriatico fino alla realtà di oggi. Per il futuro il nostro impegno va in questa direzione, per continuare ad evolvere verso nuovi obiettivi, abbracciando le sfide dei nostri tempi e crescere insieme alle nostre comunità per rafforzare sempre più il nostro essere “Persone Oltre le Cose”.
La valorizzazione dei rapporti con il territorio rappresenta il punto di forza e di distintività della Cooperativa che da sempre si impegna a promuovere le migliori produzioni dei territori sostenendo le piccole e medie aziende locali. Nell’ultimo anno la rete delle partnership locali di Conad Adriatico conta 929 fornitori locali con i quali ha sviluppato un fatturato di 394 milioni di euro.
Una responsabilità nei confronti dei territori e delle Comunità che solo nell’ultimo anno ha visto Conad Adriatico devolvere circa 3,5 milioni di euro per sostenere numerose iniziative solidale e di responsabilità sociale, in un anno ancora colpito dalle difficoltà imposte dalla pandemia.
Il gruppo Conad anche in Abruzzo fa sapere che i prodotti ci sono e che arrivano tutti i giorni poiché il rifornimento è continuo. Anche se la domanda di farina e pasta, in particolare in questi ultimi giorni, è stata alta, gli scaffali non rimangono vuoti. Se ciò accade c’è sempre un addetto pronto a ricollocare la merce.
L’unico prodotto soggetto a razionamento è l’olio di semi in quanto l’Ucraina è uno tra i maggiori fornitori al mondo. Si consiglia ai clienti di non prenderne più di due bottiglie a famiglia perchè le scorte- secondo quanto fa sapere l’associazione italiana dell’industria olearia, aderente a Federalimentare e Confindustria – entro fine marzo scorte finite.