Presentato ad Assergi il “Distretto Turistico Gran Sasso”, il più grande d’Italia.
Il neo distretto vuole rappresentare un nuovo approccio per lo sviluppo e il rilancio turistico della Regione Abruzzo, volto a porre in risalto l’importanza della progettualità in una logica trasversale. L’obiettivo è quello di creare un sistema territoriale integrato che superi la dicotomia pubblico – privato e che organizzi in modo unitario l’offerta turistica, mettendo a disposizione servizi di qualità ed efficienti.
Giovanni Lolli Vice presidente Regione Abruzzo: “E’ il primo distretto turistico di montagna in Italia, un progetto pilota e, per questo, c’è voluto un iter amministrativo lungo e complesso: si tratta, infatti, di una realtà istituzionale, fissata da una legge. Finalmente, siamo arrivati alla fase operativa, e ci tengo moltissimo: penso sia un’iniziativa veramente importante. Abbiamo una montagna meravigliosa, con le attività che già si possono fare, abbiamo il Parco con le sue attrattive naturalistiche, borghi straordinari, prodotti gastronomici eccezionali, dal pecorino di Farindola allo zafferano di Navelli, attività culturali di qualità, a L’Aquila e non solo. Ora, dobbiamo comporre il ‘prodotto’: serve proprio a questo, il Distretto turistico”.
Il servizio del Tg8: