Un uomo è morto ad Atessa mentre stava facendo jogging insieme ad un amico. In paese tutti lo conoscevano per le sue qualità e per la passione per lo sport, la caccia e la montagna.
Alberto Scocchera, 47 anni, capo turno alla Trigano Van, azienda della Val di Sangro, è stato colpito da un malore improvviso mentre ieri sera, 23 novembre, verso le 19,30 di ieri, era in compagnia di un amico nella zona dello stadio di Fontecicero. Quando l’amico ha sentito un tonfo e si è girato lo ha visto riverso a terra immobile ed ha subito chiamato il 118. Sul posto è arrivata un’ambulanza dal vicino ospedale i sanitari hanno tentato di rianimarlo ma non c’è stato nulla da fare.
Tutti lo descrivono come un uomo di altri tempi , stimato per la sua bontà ed onestà , senza vizi e molto attento all’alimentazione “salutista che correva per mantenersi in forma, amava la montagna, la caccia, le moto e i motori in genere. Appena poteva metteva le scarpette da jogging e correva tra le strade della sua Atessa”.
La famiglia Scocchera è originaria di Vastogiardi (Isernia) e il padre, agente forestale, si era trasferito ad Atessa per motivi di lavoro. Lascia la madre, una sorella e la compagna.
Tra i messaggi degli amici su Facebook si legge “ho i brividi per la pelle, non posso ancora crederci! Che Dio ti accolga lassùAlberto Scocchera io ti voglio ricordare cosi! rip. roccia!”
oppure “Caro Alberto Scocchera non dimenticherò mai la tua passione per i motori, da ragazzino morivo d’invidia quando ti vedevo rincasare ogni mese con una moto nuova. Guardando la mia vespa mal messa mi dicevi sempre: “la tua è bella perché è vissuta”. R.I.P amico mio”.